Chrishell Stause, celebre protagonista del reality show di Netflix Selling Sunset, ha recentemente condiviso con i suoi fan un’esperienza personale riguardante la sua salute: la rottura delle sue protesi mammarie, impiantate circa 15 anni fa. Questo evento l’ha portata a sottoporsi a un intervento chirurgico per la loro sostituzione.(People.com)
Una scoperta inaspettata
La scoperta è avvenuta durante un controllo di routine, quando una scansione completa del corpo ha rivelato che entrambe le protesi erano rotte. Sorprendentemente, Chrishell non aveva avvertito sintomi evidenti, sebbene, riflettendo a posteriori, abbia riconosciuto alcuni segnali che avrebbe potuto collegare alla rottura. In un video su Instagram, ha espresso il suo stupore e la preoccupazione iniziale: “È stato spaventoso pensare di dover affrontare un intervento chirurgico e le possibili complicazioni nel tempo” .
L’intervento chirurgico e il supporto medico
Dopo aver appreso che il suo precedente chirurgo era andato in pensione, Chrishell si è affidata al dottor Josef Hadeed per la rimozione delle vecchie protesi e l’inserimento di nuove. L’intervento ha avuto successo, e la star ha elogiato il lavoro del medico, sottolineando l’importanza di affidarsi a professionisti qualificati.
Il messaggio di prevenzione
Chrishell ha colto l’occasione per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di controlli regolari, specialmente per chi ha protesi mammarie da molti anni. Ha affermato: “Se avete protesi mammarie ‘vintage’, dovreste farle controllare. Molte persone potrebbero conviverci senza saperlo”
Comprendere le cause della rottura
Le protesi mammarie non sono dispositivi permanenti e possono deteriorarsi nel tempo. Una delle cause comuni di rottura è il “fold failure”, ovvero l’usura del rivestimento esterno della protesi dovuta a pieghe ripetute nel tempo. Il dottor Lyle Leipziger, chirurgo plastico certificato, spiega che, se la rottura viene individuata precocemente, il silicone rimane all’interno della capsula dell’impianto. Tuttavia, se non trattata, il gel può fuoriuscire e integrarsi nei tessuti circostanti, causando complicazioni come la contrattura capsulare .
L’importanza dei controlli periodici
Gli esperti consigliano controlli annuali per chi ha protesi mammarie, specialmente dopo i primi 10-15 anni dall’intervento. Esami come la risonanza magnetica o l’ecografia possono aiutare a individuare eventuali rotture asintomatiche. La Mayo Clinic raccomanda una prima risonanza cinque anni dopo l’impianto e successivamente ogni due o tre anni .
Un messaggio di trasparenza e responsabilità
Chrishell ha sottolineato che la sua intenzione nel condividere questa esperienza non è quella di promuovere la chirurgia plastica, ma di incoraggiare la consapevolezza e la cura della propria salute. Ha dichiarato: “La chirurgia plastica è una scelta personale e non sto incoraggiando nessuno a cambiare qualcosa del proprio corpo. Tuttavia, se si prende questa decisione, è fondamentale monitorare la propria salute” .
Conclusione
L’esperienza di Chrishell Stause serve da monito sull’importanza della manutenzione e dei controlli regolari per chi ha protesi mammarie. La sua apertura e trasparenza offrono un esempio positivo di come affrontare con responsabilità e consapevolezza le scelte legate alla propria salute e al proprio corpo.
